Gli influencer del futuro, ovvero come il Covid-19 ha messo a soqquadro tutti gli schemi
10 Febbraio 2021 - by Style 'n Travel Social
Perché una strategia di influencer marketing è sempre più vincente?
L’influencer marketing è una realtà che ormai fa pienamente parte delle strategie marketing di ogni grande azienda, ma siamo sicuri che ha ancora molto, ma molto spazio per crescere e imporsi come risorsa quasi fondamentale per tutte le grandi e piccole realtà nel corso del 2021, e alcuni report e statistiche possono confermare questa nostra intuizione.
D’altronde ogni anno vediamo nascere nuovi social media o nuovi tipi di contenuto che si sono rivelati essere più convincenti per i potenziali clienti o utenti. Sicuramente sul podio dei social più utilizzati dagli influencer, troviamo Instagram (79%), 4 brand su 5 decidono di impostare la propria campagna influencer proprio con Instagram, di seguito troviamo poi Facebook (46%), YouTube (36%), Twitter (24%), e LinkedIn (12%), secondo i dati riportati da Influencer Marketing Hub.

L’avvento degli influencer di nicchia
I brand ormai sono familiari con queste collaborazioni, però il mercato è in costante mutamento, quindi bisogna adeguare le proprie strategie di conseguenza. Per questa ragione ormai troviamo influencer di tutti i tipi, da quelli con più seguito a quelli di nicchia, come i micro e nano influencer, i kidfluencwers, gamer, e anche addirittura influencer virtuali (CGI influencer, ovvero Computer-generated imagery). Ormai ce n’è per tutti i gusti ed esigenze, questo perché gli influencer ormai sono diventati intermediari di vitale importanza, il loro engagement è addirittura superiore a quello di più grandi influencer, semplicemente perché hanno il proprio target di nicchia e sanno che devono rivolgersi solo a loro, diventando i perfetti portavoce dei lori valori e bisogni. Con autenticità portano un profitto sicuro ai brand che si rivolgono a loro, per questo motivo il 63% di professionisti del settore afferma che aumenterà il budget dedicato agli influencer.
Gli effetti del 2020 sul mondo degli influencer
L’impatto degli influencer nel 2020 è cresciuto del circa 57%, come mai?
A causa della pandemia di Covid-19, molte aziende sono state costrette a fare tagli al budget considerevoli e riconsiderare alcune loro strategie e iniziative marketing. In un sondaggio di Maggio 2020, condotto da Lingia, è emerso che il 41% di professionisti statunitensi hanno dimezzato il loro budget a causa della crisi scatenata dalla pandemia.
Per questo motivo la scelta degli influencer è stata una saggia mossa, di fatti non solo è cresciuto l’impatto degli influencer, ma anche le sponsorizzazioni tramite storie Instagram e Tik Tok.
Di fatti, trovandosi tutti a casa in lockdown, abbiamo dovuto trovare una soluzione ai nostri bisogni cercando su internet o affidandoci a vari e-commerce. Dato che molte strategie del marketing tradizionale non erano propriamente adeguate alla situazione e a gestire quelli che erano i problemi causati da una pandemia globale, i brand sono corsi ai ripari contattando micro-influencer e creatori di contenuti digitali.
L’impegno per il sociale
Il 2020 è stato anche l’anno dell’impegno sociale e del Black Lives Matter, un evento che ha sconvolto tutto il mondo e che ha visto tutti i maggiori brand finalmente essere parte anche della nostra vita sociale con tutte le sue problematiche e criticità. Le proteste del BLM di giugno hanno scatenato una vera e propria discussione mondiale sui problemi di razzismo che ancora sono più che presenti.
Uno dei trend più grandi del 2020 di fatti è stato proprio quello di un coinvolgimento generale riguardo la situazione, tutti i maggiori brand hanno pubblicato post a riguardo e si sono fatti paladini di un attivismo sociale che ha visto anche grandi personaggi pubblici partecipare per dire la propria.
Influencer marketing trend 2021
Dato il continuo mutamento del panorama economico mondiale, i brand devono stare attenti e scegliere bene quale onda cavalcare e scegliere il miglior ambassador possibile, che rispecchi i loro valori e che li possa rappresentare al meglio. Per questo motivo è fondamentale vedere quelli che saranno i futuri trend che vedranno protagonisti gli influencer durante il 2021.
Micro e Nano Influencers saranno i favoriti
Secondo un report del 2019 di Later and Fohr, i micro-influencer (in particolar modo quelli con un seguito di 25k followers circa, hanno l’engagement rate più alto di tutti, arrivano a addirittura al 7% e questo è abbastanza strano, dato che ultimamente l’engagement è andato sempre più diminuendo. Così i brand tendono a studiare e avvicinarsi a influencer con pochi follower, ma un alto rate, in maniera tale da poter gestire al meglio il proprio budget e lavorare con influencer che hanno uno stretto rapporto con i propri utenti.
I brand cercheranno collaborazioni a lungo termine
Durante il 2021, vedremo i brand andare alla ricerca di collaborazioni a lungo termine con gli influencer, piuttosto che di piccole collaborazioni sporadiche. Questa previsione si basa su diversi presupposti, ma principalmente perchè ci vuole tempo per conquistare l’audience e portarla fino al punto di concludere una vendita tramite una singola sponsorizzazione.
Quindi ci sentiamo di consigliare a coloro che sono influencer di qualsiasi tipo, di organizzare una serie di pacchetti da proporre ad eventuali brand che vorranno collaborare con voi, così da organizzare più post sponsorizzati distribuiti in un determinato periodo di tempo.
Spunteranno nuovi social network e contenuti innovativi
Sicuramente il periodo di lockdown ci ha insegnato che c’è sempre spazio per altri social media sul mercato. Tik Tok è la conferma di tutto ciò, in un anno ha visto il numero dei suoi utenti aumentare a dismisura, un po’ come l’hype che sta scatendndo clubhouse per il mondo (se ancora non sai cos’è vai a leggere il nostro articolo).
Tik Tok è stato preso d’assalto da influencer di tutti i tipi, che si sono impegnati a creare video e contenuti sponsorizzati, cavalcando l’onda della popolarità dell’app. Altre persone che ne approfitteranno della situazione saranno i brand, che a poco poco stanno invadendo il social con la creazione di audio o balletti creati appositamente per il loro brand, sfruttando la popolarità dei tik toker del momento.
La pandemia ci ha inoltre insegnato che comprare da casa non è difficile come sembra, e che i brand dovrebbero proporre contenuti che siano facilmente acquistabili direttamente dall’app, nello shop della piattaforma.
Un altra previsione del 2021 degli influencer sarà l’avvento della CGI per la creazione di influencer virtuali, una cosa un po’ inquietante, ma che con i progressi tecnologici che stiamo vivendo non così assurda o lontana.
La Gen Z
La famosa Gen z che ormai ha completamente rubato la scena ai millennial è stata una parte integrante del 2020. La generazione z comprende tutte quelle persone nate tra il 1997 e il 2012 circa , tutte persone molto giovani che hanno vissuto questo periodo di anomalia e cambiamento della percezione dei valori anche. Sono persone con bisogni e visioni diverse rispetto alle generazioni precedenti, motivo per cui i brand stanno lavorando in maniera tale da essere appetibili per questa generazione z e sfruttare il loro potenziale, poiché sono un pubblico molto social.
Ma non sono solamente considerati il loro pubblico, ma anche degli influencer con un seguito pazzesco sulle piattaforme del momento, come Tik Tok che ha visto molti giovani influencer guadagnare follower e seguito in poco tempo.
Gli Influencer saranno sempre più specializzati
Ogni influencer è riuscito a trovare la propria nicchia a cui rivolgersi, un colpo sicuro per loro, come abbiamo precedentemente detto, e questo trend non cambierà andando avanti nel tempo. Piuttosto, gli influencer diventeranno sempre più specializzati, creando contenuti e sponsorizzazioni ad hoc per il loro pubblico ben selezionato. Se siete influencer allora vi converrà iniziare a vedere quale brand vi appassiona di più o tipo di azienda, per poter iniziare a fare sponsorizzazioni con dei brand che seguono una stessa linea, per così risultare il match perfetto per il tipo di prodotto
Più gli influencer si specializzano, più verranno chiamati “creators” o anche “content creators” poiché molti di loro sono veri e propri artisti: fotografi, videomaker, scrittori e molto altro.
Pianificare e analizzare saranno i verbi da usare
Usando questa rima, speriamo che vi possa rimanere in testa questo titolo! Questo perché i dati e la pianificazione saranno molto importanti per gestire al meglio il vostro rapporto con gli influencer e vedere se è un investimento che porterà a qualcosa.
Quindi per gli influencer sarà importante capire e lavorare sulle loro social media metrics, così da mostrare ai possibili brand interessati il beneficio che possono apportare sviluppando una partnership con loro.
Autenticità è la parola d’ordine
Ultimamente la parola e valore che si ricerca sui social è l’autenticità. Ciò vuol dire che gli influencer devono stare attenti ai contenuti che pubblicano, se no c’è il rischio di fare qualche sponsorizzazione o contenuto brandizzato per qualche prodotto che non rifletti proprio i valori della loro audience. Ovviamente anche i brand dovranno fare attenzione, e proporre sponsorizzazioni agli influencer che risultino essere un ottimo match per i loro bisogni.
Inoltre non dovrete sembrare sempre perfetti per colpire il vostro pubblico, non riempitevi di trucco o fate abuso di facetune, perché gli utenti vogliono vedere persone normali e comuni per sentirne l’autenticità. Quello che renderà il vostro post autentico e reale è il vostro entusiasmo per il brand che sponsorizzate.
Il marketing sarà sempre più inclusivo
Il 2020 è stato anche l’anno delle cause sociali e umanitarie, questo si riflette nel 2021, che vedrà il panorama degli influencer variare e ampliarsi. Molti influencer o semplici utenti hanno fatto notare quanto ormai fosse omologata la figura dell influencer, loro volevano vedere diversità all’interno delle piattaforme. Il diverso è finalmente bello e apprezzato e questo vorrà anche dire che i brand si dovranno adeguare a questo nuovo panorama, cambiando anche il modo in cui organizzano la propria strategia e gli affari in generale, per poter includere questo nuovo spicchio di influencer e content creators.
Shoppable content, una nuova opportunità per gli influencer
Shoppable video e shoppable post, cosa sono? Questa nuova forma di contenuti interattivi ti permettono di poter acquistare direttamente da Instagram tramite un post, cosa che ha reso la UX molto più fluida e scorrevole per gli utenti. L’influencer pubblica uno shoppable post, l’utente visualizza e compra direttamente dall’app. Più semplice di così?
Paid Advertising & Co.

L’ultimo trend del 2021 di cui vogliamo parlare riguarda principalmente l’advertising.
Voi penserete, che cosa c’entrano gli annunci pagati con le campagne marketing degli influencer? Sappiamo che questa accoppiata possa risultare insolita, ma sia i brand che gli influencer trarrebbero beneficio dall amplificazione che vi garantisce l’ad a pagamento . Utilizzando i giusti strumenti su Facebook ads o altri tool di advertising per altri social media, i brand saranno in grado di dare una spinta ai contenuti degli influencer, per renderli visibili a chi più li vuole vedere o li apprezza.
La feature del 2017 di Instagram sulle paid partnership, ha avuto molto successo durante il 2020. Con questa feature l’influencer tagga il brand come sponsor sia sul post che sulla storia, così sempre da più facile la sponsorizzazione e rendere diretto il collegamento con il brand. I pagamenti delle sponsorizzazioni non sono regolati dalla piattaforma, ma precedentemente dalle parti interessate.
Ci aspetta un anno di nuove scoperte, opportunità e soprattutto autenticità !