Un tuffo nel passato per un Natale Vintage
11 Dicembre 2020 - by Style 'n Travel Social, Web
Un tuffo nel passato per un Natale Vintage
Quando si avvicina il Natale si percepisce una sorta di brio nell’aria: tutto ci appare magico, le giornate sono piene di risate e feste, e ci in fondo in fondo ci sentiamo tutti più buoni.
Però a volte durante il Natale ci pervade una sorta di nostalgia dei tempi passati.
Fateci caso: non vi capita mai di ripensare ai vostri Natali vissuti con gli occhi di un bambino, dove tutto vi stupiva e vivevate quella magica esperienza con un’innocenza unica. Capita a volte anche di ripensare forse alle festività passate con tutti i parenti, quelle tavolate infinite piene di prelibatezze e risate.
Con tutti questi ricordi che salgono a galla, tra una tombola con lo zio e il primo regalo spacchettato sotto l’albero a noi sono tornate in mente anche le pubblicità di Natale tipiche degli anni passati!
Abbiamo raccolto per voi alcuni spot e pubblicità di una cinquantina di anni fa, si proprio vintage advertising, quello che piace tanto a noi che ci occupiamo di pubblicità, ma fa emozionare un po’ tutti, perché riaccende ricordi, emozioni e ci riporta a quando eravamo bambini o semplicemente più giovani.
Back to the past, pronti per il viaggio nel tempo?

Coca Cola, da sempre regina del Natale
La Coca Cola deve essere nominata almeno una volta quando si scrive di Natale (link art natale social). Ormai regina indiscussa degli spot natalizi, la Coca Cola acquisisce il suo trono proprio con il famoso spot degli anni 80. Sì proprio quello con tutti i ragazzi riuniti che formano un enorme albero con tutte le candele accese. Iconica la “Vorrei cantare insieme a voi, in magica armonia”, traduzione italiana di “I’d like to teach the world to sing” dei New Seekers.
Iconici anche i manifesti Coca Cola, una vera tradizione che si è protratta nel tempo, cercando sempre di puntare alle emozioni. Ormai quando arriva il Natale è facile pensare alla Coca Cola, che gran storytelling!
La storia dei Panettoni, tra Bauli e Motta
Un cult degli spot televisivi natalizi di un tempo è la pubblicità Bauli. Indimenticabili gli spot degli anni 80 dove i protagonisti indiscussi erano i bambini, ricordate quel Ba-Ba-Bauli, la canzone cantata al pianoforte da dei bambini e un simil- Babbo Natale, l’idea del tempo era quella di trasmettere un messaggio che ci facesse ricordare di come tutti si è piccini durante le feste.
La Motta invece ci ha regalato parecchi poster vintage che sono delle vere opere d’arte. Lo stile inconfondibile delle pubblicità anni 60 le rende così lontane dai nostri tempi che ci fa riflettere su come sia cambiato il mondo dell’advertising.
Dove c’è Barilla, c’è Casa
La Barilla è un brand che nel suo repertorio presenta tanti piccoli successi ormai divenuti iconici. Negli anni 80 per il periodo natalizio, realizzò uno dei suoi spot più famosi, poiché il Babbo Natale dello spot è niente po’ po’ di meno che Paul Newman, non proprio il tipico Babbo Natale eh?
La sua identità si scopre solo alla fine dello spot, che ci mostra Babbo Natale tra le montagne innevate trainato dalla slitta con degli husky che va consegnando regali tra le baite della zona, finché non arriva a casa di un bambino, che incuriosito dalla figura di Babbo Natale si avvicina a lui, scoprendo la sua identità.
Questo tuffo nel passato ci ha fatto tornare un po’ indietro con la mente e il cuore, pensare a tutti i ricordi costruiti nella nostra infanzia che ci sembrano così reali.
La pubblicità, quando è fatat bene, non è solo un mezzo di comunicazione e promozione, ma assolve una funzione fondamentale: accende ricordi ed emozioni.