Luca Damiani presenta la collezione PE2017
3 Novembre 2016 - by Style 'n Travel Icone
Oggi voglio presentarvi un amico che, oltre a possedere uno degli atelier più belli di Marsala – Lab 49– è da sempre appassionato di moda e creazione. Scambiamo quattro chiacchiere con Luca Damiani in occasione del lancio della collezione PE2017 di Piccola Doll Elegance:
C: Chi è Luca Damiani e da dove nasce la tua passione per la moda?
L: Sono un bergamasco trapiantato in Sicilia da 20 anni. Dopo varie esperienze nel settore della moda mi sono trasferito a Marsala ho aperto un negozio da bambino. Oggi mi dedico alla donna e alla sposa ma da quest’anno sono tornato a disegnare una collezione di abbigliamento per bambine da 2 a 14 anni. La mia passione primaria. La moda è sempre stata parte integrante di me e della mia vita, sono cresciuto nell’azienda dei miei che produceva abbigliamento, ho fatto varie esperienze all’estero e a 18 anni ho debuttato con la mia collezione omonima partecipando, a vent’anni, al mio primo Pitti immagine bimbo.
C: Come e quando è nato il tuo progetto?
L: Il mio nuovo progetto nasce da un incontro con un produttore che cercava una figura allo stile, ci siamo piaciuti, condividiamo la stessa visione la stessa visione della moda bimbi, ho avuto carta bianca per ridefinire stile e immagine della collezione ed in meno di 2 mesi è nata ed è stata messa in vendita la collezione primavera estate 2017 che ha avuto un ottimo riscontro tra i top retailer italiani.
C: Quali sono le tue fonti di ispirazione per la creazione di un nuovo abito? Hai degli artisti o delle correnti che ti influenzano particolarmente?
L: Le ispirazioni sono molteplici ma tutto nasce da una piccola fiaba che scrivo e poi, trasformo la storia in abiti, colgo l’essenza della storia nei ricami, le applicazioni, i colori, con un punto fermo bambine vestite da bambine. Non mi ispiro ad un periodo o ad un artista o ad uno stilista in particolare ma ho un’ammirazione per tre grandi nomi: Schiapperelli, Dior e Yves Saint Laurent. Tre rivoluzionari della moda.
C: Come definisci il tuo approccio stilistico alla moda? Quali sono i tuoi materiali preferiti?
L: Romantico ma non lezioso, pulito ma non banale, colorato ma non eccessivo: spero che il mio stile si riassuma in queste 3 affermazioni. Amo i materiali che hanno un’anima, organza, mikado, raso duchesse, san gallo sono i miei tessuti preferiti.
C: Perché hai deciso di concentrarti sugli abiti da cerimonia per bambine?
L: Perché l’abbigliamento da bambina e gli abiti da sposa sono gli unici che permettono di sognare e giocare, da bambino il lato ludico e onirico del lavoro può essere sviluppato con più libertà.
C: Che messaggio vuoi trasmettere con i tuoi abiti?
L. Gioia, eleganza e rilassatezza.
C: La tua creazione preferita?
L: Un abito da sposa disegnato nel 2012 realizzato con tre veli vintage in un delicatissimo tono pesca e delle rose jacquard. La riedizione di un abito anni 50: bellissimo.
C: Come descriveresti la collezione PE 2017?
L: …“la vita senza rouches è come il mare senza onde..” il mio motto. Colore, pastiglie di vetro a mo di caramelle e confetti, i colori sorbetti, i gruppi colore erano quelli dei gelati, fiordilatte, fragola, menta, amarena e puffo.
C: Qual è stata la tua più grande soddisfazione finora?
L: Sono indeciso tra lo sguardo pieno di amore delle mie spose e l’emozione provata la prima volta che ho visto un mio abito in una vetrina.
C: Il 2017 è ormai alle porte, quali sono i tuoi progetti futuri? Disegnerai una collezione anche per adulti?
L: Per adesso mi concentro su bambina e sposa anche perché il successo della collezione è stato tale che per il prossimo anno dovrò pensare anche al neonato e ad una seconda linea per bambina più fashion ed il bambino che debutterà tra 18 mesi.
Ogni artista intinge il pennello nella sua anima…In bocca al lupo Luca!
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28 Giu 2017 - 19:25[…] mio amico Luca Damiani ha collaborato attivamente alla creazione di questi abiti. Tornava al Pitti dopo 20 anni e mi ha […]